Generazione Y “always on”
Generazione Y “always on”
Chi non ricorda i pomeriggi passati a guardare i Simpson, e Yattaman, o palla avvelenata durante la ricreazione, o i cestini scesi dai balconi delle nonne con merende di forme e colori variegati mentre si giocava nel cortile?
E chi ha dimenticato l’imbarazzo di chiamare nel telefono di casa del proprio amico o della migliore amica e dover necessariamente parlare con un genitore con formalità e inadeguatezze dettate dall’età.
Bene, accantonate questi momenti nostalgici e senza tempo, dimenticate le lucertole dalle code tagliate con arguzia e acchiappa bandiera, voltate pagina, riavvolgete il nastro anzi…
fate un rewind e abbracciate il nuovo millennio. Il 2000, The New Age e i suoi figli.
Un balzo generazionale futuristico, innovativo, digitale e qualitativamente discordante dalle generazioni precedenti. Parliamo dei nativi digitali del nuovo secolo, dei giovani e giovanissimi nati con uno schermo di fronte al volto al posto di un peluche e dei tasti tra le dita diversi dai lego.
Sono loro i protagonisti di questa breve storia. È importante comprendere come e attraverso quali mezzi questi giovani interagiscono ed agiscono con il mondo che li circonda.
La chiave di volta è lo Smart phone e le sue declinazioni imprescindibili sono:
stories, post, tweet, like, fallowers, tag ed altro. Il Millennial, scandisce a colpi di selfie la propria giornata, e gestisce la propria vita sociale in base al plauso dei propri “seguaci”. Mangia attraverso il filtro della fotocamera e si diverte a ballare con gli amici postando stories su instagram. La messaggistica è filtrata da emoji, emoji e ancora emoji perché certamente rendono migliore il senso di una frase che a parole risulterebbe quasi arcaica. La prima mossa del mattino è afferrare il proprio smart phone e connettersi con tutti i social disponibili per vedere ciò che la notte ha postato e compiaciuto.
Dunque è con questo nuova generazione “sempre connessa” che dobbiamo comunicare e stare al passo.
Servizi alberghieri, ristoranti, enti turistici è il momento di cambiare linguaggio comunicativo per arrivare a giovani e giovanissimi!
Il 30 gennaio è vicino e SHORTEvent 4.0 aspetta solo voi, stay tuned!
